Proprio nel momento in cui si raccontava che le difficoltà legate all’impianto sportivo ed ai suoi lavori, fossero ad un punto di svolta positivo, un nuovo colpo di scena investe la società Polisportiva San Lucido. Pasquale Greco, documenti e protocolli alla mano, ha rimesso il suo mandato di legale rappresentante della Polisportiva San Lucido, nelle mani dell’ente locale, del suo primo cittadino Roberto Pizzuti e di Fabio Albanese, assessore con delega allo sport.
Un atto dovuto sostiene Greco, in quanto da accertamenti eseguiti dall’agenzia delle Entrate, notificati alla Polisportiva nello scorso mese di maggio, per gli anni 2007 e 2008, ci sarebbero delle spettanze fiscali inadempiute pari a 280.410,16 euro. E parrebbe, che altre notifiche riguardanti gli anni calcistici 2009 e 2010, stiano anch’esse per essere recapitate. La documentazione inviata dall’agenzia delle entrate porta i protocolli n°36010/13 per l’anno 2007, e n°36005/13 per l’anno 2008. Un affare divenuto non più sportivo ma sconfinato in ambiti ben diversi. Stando cosi le cose accade dunque che Greco consegni la Polisportiva all’ente, probabilmente commissariata dall’assessore allo sport, in secondo luogo pone altra condizione all’amministrazione, che la stessa affidi o ne faccia gestire, come successore legale rappresentante della Polisportiva, a qualcuno comunque di San Lucido, e terzo basilare vincolo richiesto da Greco: che assieme al suo successore si rechi in sede di agenzia delle entrate, per sottoscrivere il passaggio degli oneri certificati dall’ente fiscale. Il mancato rispetto di tali condizioni, alla base di una buona e corretta prosecuzione sportiva, costringerà lo stesso Pasquale Greco, alla cancellazione del titolo sportivo del San Lucido calcio.