Partita iniziata con 15’ di ritardo. Cutro fa scendere in campo il giovane Scalise e lascia in panchina l’attaccante Guerra. Il Cutro, con i suoi 36 punti, cerca la vittoria per la tranquillità; ma il Corigliano segna su calcio di rigore al 23’ del 1° tempo. Arriva al 40’ il pareggio del Cutro, grazie ad un tiro, finito sulla traversa dalla distanza, che Scalise mette dentro di testa. Nella ripresa rientrano le formazioni proposte al primo tempo. Il Cutro cerca in tutti i modi di vincere, e altre due occasioni goal si ripropongono con Guerra e Percolo. Il Corigliano si difende con ordine, ma resta discutibile l’arbitraggio di oggi, condotto dal direttore di gara Sgrò, di Reggio Calabria: ben due i rigori non concessi al Cutro, ed espulso un giocatore.