La sua grande passione è stato sempre il mondo del calcio e nonostante le 33 primavere già passate non finisce mai di stupire e deliziare i suoi sostenitori. Parliamo del roggianese Eugenio Miceli, nato a Aarberg (Svizzera) nel 1980 e sin dalla nascita con la voglia di giocare a pallone. Lunghissima e intensa la sua carriera sportiva costellata da tantissimi campionati disputati e da tante vittorie ottenute. Il suo ruolo è quello di “bomber” dell’area di rigore anche se si destreggia molto bene nell’espletare il compito di “trequartista”. Tantissimi i goal messi a segno su calci piazzati e numerosi gli assist per i suoi compagni di squadra.
Ha iniziato negli allievi del Rende per passare poi alla Beretti del Cosenza Calcio. Tre anni in serie D a Corigliano, un anno con la Paolana in Eccellenza, successivamente Rende e Sambiase, sempre nel massimo campionato regionale. L’anno successivo si trasferisce a Castrovillari vincendo due campionati consecutivi e approdando in D. Rientra a Francavilla Fontana e vince il campionato di Eccellenza mettendo a segno 22 reti, riconfermato, disputa 3 campionati di serie D. Rientra a Roggiano, in Promozione fino a dicembre per poi passare al Locorotondo, Eccellenza pugliese. Quest’anno e ritornato nella “sua” Francavilla vincendo il Campionato di Promozione attraverso i play off. Dopo tanto girovagare ha deciso di rientrare nella sua amata Roggiano Gravina e per la prossima stagione agonistica ha già ricevuto tantissime richieste anche se le sta valutando con estrema oculatezza. Il suo volere sarebbe quello di giocare nuovamente in Calabria e chiudere con altri successi la sua lunga carriera calcistica.
