Antonio Venuto conosce il mondo del calcio meglio delle proprie tasche per cui può essere considerato a tutti gli effetti una vecchia volpe di questo ambiente: l’esperto tecnico messinese in forza all’Hinterreggio dall’ 8 giornata del girone di andata ( è subentrato all’altro messinese Gaetano Di Maria) , ne ha viste di tutti i colori in quasi ventitré anni di carriera per cui gli spareggi per non retrocedere che vedono impegnati i biancoazzurri non lo turbano minimamente. L’Hinterreggio si sta giocando contro il Gavorrano la permanenza in Seconda Divisione e la sconfitta della gara di andata obbliga i reggini a vincere con qualsiasi risultato nella partita di ritorno, che sarà giocata in anticipo alle 15.30 allo stadio Oreste Granillo. Venuto , tuttavia, vede il bicchiere mezzo pieno e crede nelle possibilità del team biancoazzurro.
" A Gavorrano i ragazzi hanno giocato bene, sono soddisfatto – spiega – il pareggio sarebbe stato, forse, il risultato più giusto, anche se loro hanno avuto in contropiede la chance di segnare il 3 -1, ma anche noi specie nella prima parte di gara abbiamo avuto la possibilità di passare in vantaggio. Comunque anche noi abbiamo costruito alcune occasioni, la prestazione è stata più che buona: in gare come queste subentra sempre un po’ di tensione, ma la squadra si è espressa bene".
Mister, in questi casi si parla sempre di percentuali: Lei quante ne da all’Hinterreggio nella partita di ritorno?
"Dico solo che domenica siamo nelle possibilità di vincere, anche se ovviamente il Gavorrano imposterà la gara sulla difensiva cercando di fare male nella ripartenze . Sta noi gestire la gara, non farci prendere dalla frenesia e aspettare il momento giusto per fare gol. Ad ogni modo siamo carichi e faremo di tutto per assicuraci la finale ".
Anche perché per buona parte del campionato la squadra ha sempre offerto buone prestazioni.
"Sono d'accordo, tranne nelle ultime 5 gare abbiamo fatto bene e questo fa ben sperare".
In caso di salvezza, sarebbe appropriato parlare di miracolo sportivo?
"No, credo che miracolo sia una parola esagerata. I playout sono sempre un terno al lotto: noi ci auguriamo di vincere, non bisogna dimenticare che il fatto di esserci qualificati per i playout è già un qualcosa di importante, è sufficiente pensare a dove era questa squadra dopo 8 giornate . I ragazzi hanno fatto una rimonta incredibile. Peccato davvero per alcuni punti persi in casa specie la doppia sconfitta interna con il Foligno e Lamezia. Sarebbe bastato un solo punto per festeggiare ad oggi la nostra salvezza.
Come Le è sembrato il Gavorrano nel match di domenica?
"E’ una buona squadra, con un ottimo allenatore ed un'ottima società. Hanno in Carraro e Nicoletti gli uomini di maggiore spessore, mi auguro che per questa domenica possa giocarmi la carta Carbonaro.
Quante possibilità ha di giocare?
Tante, dobbiamo fare il possibile io assieme allo staff medico di recuperalo. In Toscana non l’ho fatto entrare per non rischiarlo. Paolo per noi è un giocatore troppo importante, lo testimonia il fatto che senza di lui abbiamo quasi sempre perso.
Ieri la ripresa della preparazione. In questa gara di ritorno dove una delle due squadre abbandonerà il campionato di Lega Pro, l’Hintereggio riavrà Anzilotti dopo la giornata di squalifIca e quasi certamente anche il ritorno di Carbonaro. Non ci sarà Khoris espulso nel finale di gara per una giornata. Sarà disponibile ( è l’augurio che tutti si fanno) nel primo match della finale play out.