Con la salvezza diretta che sembrava essere a portata di mano, il patron della Società Reggina Franco Pellicanò aveva iniziato a dare delle indicazione ai suoi più stretti collaboratori su quelle che sarebbero state le mosse future non solo dal punto di vista societario, ma anche quelle tecniche. Aveva ( ed ha ) in mente di strutturare in maniera diversa la propria struttura Societaria potenziandola specie in quei settori dove in questa stagione si è pagato in termine di inesperienza. Aveva anche individuato, dando così carta bianca al proprio D.S. Rappoccio, quei ritocchi necessari da fare considerato che il prossimo di seconda divisione non sarà per nulla facile vista la riforma in atto. Insomma tante belle idee da parte del numero uno della Società reggina, che al momento rimangono congelate considerato che la squadra reggina dalla prossima domenica sarà impegnata nell’incerta lotteria dei play out. Tutto ruota insomma sulla permanenza della squadra in questo campionato. Permanenza che ad un certo punto della stagione sembrava essere già a portata di mano, invece squalifiche a raffica ed un condizione fisica ed atletica apparsa ultimamente un po’ approssimativa ( ha influito non di poco la straordinaria rimonta iniziata da fine girone di andata), ha fatto si che Carbonaro e compagni ad oggi si trovassero in queste condizioni, non sapendo ancora se avranno la possibilità la prossima stagione di giocare in Lega Pro. Pellicanò alla permanenza ci crede, non solo perché sa, che la propria squadra non è assolutamente inferiore al Gavorrano ( la posizione in classifica lo ha confermato), ma perché sa che un altro campionato in questa categoria in attesa della riforma potrebbe aprire scenari molto interessanti . Intanto la squadra prosegue in maniera regolare la preparazione in vista della trasferta toscana di domenica prossima. Ieri una doppia seduta per la squadra reggina. Nonostante il gran caldo disturbato a tratti da un venticello piacevole, Ungaro e compagni hanno lavorato al mattino per quello che ha riguardato la parte atletica e fisica, mentre al pomeriggio il tecnico Venuto ha iniziato a elaborare nuovi schemi tattici, che si augura possano alla fine risultare decisivi contro i futuri avversari. Paolo Carbonaro a riposo in questi ultimi due giorni a causa di un affaticamento muscolare ha regolarmente ripreso a lavorare con il gruppo grazie anche ad alcuni trattamenti speciali eseguiti con assoluta professionalità dallo staff sanitario presieduto da Paolo Crisalli con la collaborazione di Giuseppe D’Agostino. E’ saltata infine per motivi organizzativi la gara amichevole che oggi pomeriggio l’Hinterreggio avrebbe dovuto disputare con il Catania Primavera, a Catania. Probabilmente ci sarà una sgambatura in famiglia quest’oggi pomeriggio prima del rompete le righe. Si riprenderà a lavorare due giorni dopo esattamente martedì pomeriggio in quella che sarà la settimana più importante e decisiva della stagione.