Arriva l'ufficialità a quello che ormai tutti immaginavano, ovvero della separazione del rapporto "calcistico" tra Luigi Carnevale e il San Lucido. Il mister della squadra della miracolosa salvezza, dopo un lungo inseguimento iniziato alla 10a giornata, quando la compagine cosentina si trovava ultima con un solo punto, ha rilasciato una nota per congedarsi dopo tre anni alla guida tecnica del San Lucido. Ecco le sue parole:
"Terminata da poco la stagione calcistica sento il dovere di ringraziare pubblicamente la società San Lucido e tutta la comunità rossoblù, per questa lunga esperienza, che mi ha visto alla guida tecnica di questo giovane club. Contestualmente mi corre l’obbligo di comunicare che personalmente è giunta l’ora di chiudere un ciclo in casa San Lucido. Dopo 3 stagioni ricche di risultati, anche importanti, sono state tante le soddisfazioni sia sportive che umane, che mi hanno aiutato a crescere. 116 gare ufficiali, non sono poca cosa, 32 mesi da timoniere tra i campionati di Promozione ed Eccellenza, 48 vittorie (53%), 16 pareggi (18%) e 26 sconfitte (29%) su 90 gare di campionato, raccogliendo ben 160 punti. Un Play Off vinto senza accesso alla categoria superiore, una vittoria di campionato e una miracolosa salvezza in Eccellenza (la vera impresa), senza un campo per le gare casalinghe, mi rende orgoglioso e fiero di aver contribuito al raggiungimento di un obiettivo importante, ma il risultato conseguito è soprattutto merito di un gruppo di “bravi” ragazzi che con impegno, serietà, coraggio, ma soprattutto con umiltà ha fatto sì che ciò che per molti sembrava impossibile, potesse realizzarsi. Da ogni singolo atleta che ho avuto il piacere di vedere correre e gioire in campo con noi, anche per una sola seduta, ho "rubato" qualcosa ed è proprio a loro che auguro le migliori fortune perché oltre alle qualità tecniche hanno dimostrato grandi doti umane. Rimarrò sempre un loro grande tifoso e ringrazio sinceramente anche coloro che hanno saputo apprezzare la mia passione e la mia dedizione."
Luigi Carnevale
Castrovillari, 10 maggio 2013