Roma, 23 aprile 2013 – Ci siamo, è arrivato il momento della finale di una competizione impegnativa e affascinante com’ è da sempre la Coppa Italia Dilettanti. Sono partite in 19 le squadre vincenti le rispettive fasi regionali che hanno affrontato poi la fase nazionale, giunta alla 47^ dizione, a partire dalla metà dello scorso febbraio con il primo turno seguito dai Quarti di Finali e Semifinali. Sono arrivate due squadre ad un passo dal traguardo, la Fermana e l’Audace Cerignola che si affrontano mercoledì 24 aprile alle ore 14.30 sul campo dello Stadio “Manlio Scopigno” di Rieti davanti alle telecamere di RaiSport 1 che riprenderanno in diretta l’evento (l’ingresso è gratuito). La telecronaca è affidata Cristiano Piccinelli, il commento tecnico a Franco Peccenini. Arbitra l’incontro il Sig. Mario Vigile della sezione di Cosenza coadiuvato dagli assistenti Andrea Pace (Palermo) e Gilda Conticelli (Trapani). In palio non c’è solo un trofeo tanto storico quanto prestigioso (istituito a partire dalla stagione 1966/67), la vincente infatti conquisterà di diritto un posto in Serie D ed entrambe le contendenti hanno solo questa possibilità per fare il fatidico salto nel campionato di punta della LND. Sia i marchigiani che i pugliesi nei rispettivi campionati sono ormai lontani dal vertice e hanno riversato tutte le energie sulla coppa. In caso non bastassero i novanta minuti per decretare la vincente si giocheranno due tempi supplementari da 15’ ciascuno, se la parità dovesse persistere si calciano i penalty. La Fermana dopo tanti anni di professionismo nel 2006 è ripartita dalla 1^ categoria risalendo la china fino ad arrivare ad un passo dalla D. Questo è il terzo tentativo consecutivo dopo le stagioni 2010/2011 e 2011/2012 quando i marchigiani si sono piazzati 2^ e 3^ ma ai Play Off (fase regionale) si son fermati rispettivamente alle semifinali (ko con la Vis Pesaro) e in finale (sconfitta dal Tolentino). La storia recente dell’Audace Cerignola è simile a quella della Fermana, gli ofantini nelle ultime stagioni sono risaliti dalla Promozione fino alle porte della D, categoria sfiorata nel 2010/2011 (ko nello spareggio con il Martina e nei Play Off con il Bisceglie) e nel 2011/2012 quando nella fase nazionale dei Play Off l’Audace venne superata solo ai rigori dal Città di Cava. In caso vincesse la Coppa il Cerignola sarebbe la seconda squadra pugliese di fila ad aggiudicarsi il trofeo dopo il Bisceglie che alzò la coppa un anno fa. Il quinto sodalizio pugliese dopo Altamura, Noicattaro e Casarano. In caso fosse la Fermana a centrare la vittoria sarebbe in assoluto la seconda squadra delle Marche dopo l’Ancona (2010/2011). Il Sansovino infatti vinse la Coppa Italia Serie D nel 2002/2033 quando era già separata dalla competizione Regionale.