TAURIANOVESE: Spingola 10, Sicari (’93) 10, Barreca (’95) 10, Catalano 10, Babuscia 10, Guido 10, Carbone 10 (12’ st Secondi 10), Vitale 10 (6’ st Andreacchio 10), Garreffa (’95) 10 (22’ st Condrò (’96) 10, Alessi 10, Piccolo (’95) 10. In panchina: Di Lorenzo, D’Angelo (’94), Zerbi, Caruso. In panchina: Giovinazzo 10
RIZZICONI: Foti 7, Cannatà (’93) 7, Ienco (’95) 7, Barilà 7, Fedele 7, Parlongo 7, Guerrisi (’94) 7, Forestieri 7, Di Dio 7 (15’ st Bello 7), Fanelli 7, Rotolo (’95) 7. In panchina: Gattuso (’93), Misale, Gadaleta (’94), Papasidero, Albanese (’94), Romeo (’95). Allenatore Carmbrea 7
ARBITRO: Bellingerante di Locri 7 (assistenti De Chiara di Rossano e Chiappetta di Cosenza)
MARCATORI: 2’ pt Vitale (T), 4’ pt Di Dio (R), 15’ pt Fanelli (rig. R), 25’ pt Alessi (T), 28’ pt Vitale (T), 33’ pt Carbone (rig. T)
NOTE: Spettatori 400 circa. Ammonito Guido (T). Angoli 3-1. Recupero 0’ pt; 2’ st
TAURIANOVA (Rc) -- Ore 17,53. La Taurianovese è in Eccellenza e al “Battaglia” esplode la gioia. L’arbitro ha appena decretato la fine delle ostilità con il Rizziconi e il Comunale si trasforma in una bolgia. In campo e sugli spalti è festa. Baci e abbracci tra i giocatori stessi che hanno portato in trionfo il “Maestro del calcio” Peppe Giovinazzo. Tifosi, invece, indiavolati. Sono scatenati per il traguardo raggiunto dopo quattro anni di assenza. La Taurianovese approda in Eccellenza e lo fa con una giornata d’anticipo e con pieno merito, al termine di una cavalcata trionfale iniziata a settembre scorso. Intanto la festa al “Battaglia” continua. Dirigenti e giocatori ebbri di gioia festeggiano in campo. Poi di corsa tutti sotto la tribuna con sciarpe e bandiere in segno di ringraziamento verso i tifosi che non hanno fatto mai mancare il loro contributo. L’euforia è a mille e lo spumante è a fiumi e fa da contorno a questo felice momento. Il presidente Francesco Giovinazzo, mister Giovinazzo insieme agli altri dirigenti sono raggianti. Per quanto riguarda la partita con il Rizziconi, peraltro avvincente con colpi spettacolari, passa, come è giusto che sia, in secondo piano, di fronte alla festa giallorossa. I voti in pagella, poi, rispecchiano il rendimento non della partita con i cugini del Rizziconi, ma il valore di un intero campionato. Tutti bravi i giocatori, diligenti specialmente dal punto di vista tattico. I veterani e gli under hanno eseguito alla perfezione i compiti che sono stati loro assegnati dallo stratega Giovinazzo. In campo è sempre stato schierato un undici coeso ed equilibrato. Ritmi sempre alti, velocità negli scambi, sfruttamento della pericolosità degli attaccanti e concentrazione massima. Le insidie, comunque, ci sono sempre state, ma la pattuglia giallorossa le ha sapute superare brillantemente. Il bilancio alla fine è, quindi, positivo. Merito condiviso tra giocatori, allenatore, staff tecnico e società. E dirigenza che ha avuto il merito di costruire una Taurianovese di qualità e piena di personalità apportando i giusti ritocchi, sino a renderla invulnerabile in difesa, solida e propositiva in mezzo al campo e micidiale in attacco, creando, inoltre, un mix perfetto tra over e fuoriquota. Componenti, queste, che Giovinazzo ha saputo miscelare al meglio, aiutato dalla passione di una dirigenza che non lo ha mai lasciato solo.
