La domanda che in tanti si pongono è: “Sarà ancora pareggio?”
E' la X il segno più ricorrente nei tempi recenti tra Crotone e Reggina, risultato che potrebbe andare bene ai pitagorici, gli amaranto sono invece costretti a cercare la posta piena senza Comi e Di Michele.
Il primo calcio del match è della Reggina che oggi giocherà in completo bianco.
Le prime fasi non regalano emozioni, ma l'impostazione del match fa notare un Crotone attendista con la Reggina che sviluppa percentuali più alte di possesso palla e tesse le sue trame prevalentemente a sinistra. Il Crotone da parte sua è con Mazzotta che cerca di spingere mettendo pressione a D'Alessandro. E' proprio Mazzotta ad innescare il primo intervento di Baiocco che deve disinnescare, al 13', un cross. Al 20' l'equilibrio del match salta. Gerardi tocca di mano in area, l'arbitro su suggerimento di un assistente assegna il rigore che Gerardi trasforma nonostante Concetti avesse intuito. Il Crotone prova subito a reagire con una punizione di Ciano che costringe la difesa amaranto a liberare in angolo, al 28' è ancora Ciano a infiammare lo “Scida” con una botta da fuori che colpisce il palo e salva un Baiocco piazzato male. 1' dopo il portiere amaranto è bravo a mettere in angolo una conclusione di Del Prete. Al 32' è ancora rigore, questa volta per il Crotone. Bergamelli rinvia difettosamente e Adejo colpisce di mano, secondo l'arbitro, quando in realtà la palla viene toccata di corpo dal difensore nigeriano. Dal dischetto si presenta Gabionetta che rimette il derby in parità. Trovato il pari il Crotone ha rallentato, mentre la Reggina come un pugile intontito saluta con piacere l'arrivo dell'intervallo.
La ripresa, almeno nelle battute inziali, conferma nettamente la buona lena rossoblu da una parte e la difficoltà di innesco delle punte dall'altra. Al 52' c'è la prima conclusione del secondo tempo ad opera di De Giorgio che alza la sfera non di molto sopra la traversa. La spinta del Crotone trova premio al 56' quando sugli sviluppi di un colpo di testa di Abruzzese Hetemaj colpisce di mano in area e Tommasi assegna il secondo rigore della partita a favore dei rossoblu, la trasformazione è affidata a Gabionetta che batte nuovamente Baiocco senza spiazzarlo.
Pillon a questo punto decide di mettere mano alla squadra e per cercare di risolvere i problemi delle punte toglie D'Alessandro e mette dentro Fischnaller. Drago in risposta toglie De Giorgio e inserisce l'ex Inter Crisetig.
Per quanto riguarda le azioni di gioco la Reggina non riesce ad arrivare al culmine delle sue trame e anzi alle volte si espone al contropiede del Crotone, come al 68' quando serve una provvidenziale chiusura di Hetemaj al limite dell.area. Occorre aspettare il 71' prima che Concetti si sporchi per la prima volta i guanti, nella ripresa, con un intervento di pugno su corner battuto da Colucci. Al 77' sbroglia nuovamente Concetti anticipando Adejo sugli sviluppi di un corner. All'80' è Fischnaller che ci prova in azione personale, ma Mazzotta non ha nessun problema a contenerlo e neutralizzarlo. All'86' finalmente c'è una bella azione della Reggina che si sviluppa tutta di prima e che culmina con uno scambio Gerardi-Rizzato con il centrocampista che trova l'esterno rete. Solo il recupero sembra accendere la Reggina, prima, al 91', su punizione di Barillà per un soffio non ci arrivano Freddi e Bergamelli, al 92' Abruzzese salva miracolosamente sulla linea un tentativo di Armellino, ma nulla può il Crotone quando al 94' Freddi mantiene in vita gli amaranto staccando su angolo battuto da Bombagi. Dunque ancora pareggio, con il Crotone che si avvicina alla salvezza, la Reggina resta impantanata nei bassifondi.
Tabellino
Crotone: Concetti, Del Prete, Abbruzzese, Ligi, Mazzotta (83' Migliore); Maiello, Galardo (73' Matute), Eramo; Gabionetta, Ciano, De Giorgio (63' Crisetig), All. Drago
Reggina: Baiocco, Adejo, Freddi, Bergamelli, Rizzato; D'Alessandro (58' Fischnaller), Hetemaj (73' Armellino), Colucci (87' Bombagi), Barillà; Campagnacci, Gerardi, All. Pillon
Marcatori: Gerardi -rig.-, Freddi (R), Gabionetta 2 -2 rig.- (C)
Ammoniti: Hetemaj, Colucci, Adejo (R), Galardo, Ciano, Maiello (C)
Arbitro: Sig. Tommasi
