RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
La cronaca delle fonti di stampa delle partite disputate in questa ultima giornata di campionato della promozione A riferiscono di reazioni e dissensi espressi da presidenti circa la giustezza di alcune decisioni arbitrali ,di giocatori che lasciano le proprie squadre perche' lamentano il mancato rimborso promesso , di difficolta' economiche delle societa' nel poter effettuare alcune trasferte , con relativa logistica , dal Sud al Nord della Regione per mancanza di una ricerca strategica da parte degli organi competenti intesa ad agevolare la partecipazione alla disputa delle gare atraverso una concentrazione più equa dei territori senza dover recarsi da San Lucido a Brancaleone o da Praia a Torretta . Tutte queste motivazione ed anche altre vengono affrontate di tanto in tanto dalla stampa quotidiana ma quale "vox clamans in deserto" durano quanto la vita di una farfalla per poi ricadere nel nulla. Tutto tace, tutto giace. CAOS CALMO Com'e ' ormai di prassi nella nostra Regione. La paura di sfiorare in maniera critica l' immobilismo di qualche istituzione, di qualche associazione titolata, di qualche casta, e' tale che nessuno osa intervenire e proseguire in un dibattito costruttivo perche ' ognuno ha qualcosa da tutelare. Ed allora domenica scorsa in occasione di una intervista a Stadio Radio, dopo la partita, ho deciso, forse abusando della gentilezza di Antonio Blefari, che da vero professionista mi ha lasciato parlare a ruota libera per rivolgere un appello a tutti i presidenti delle squadre , ai presidenti delle Associazioni Calciatori ed allenatori, alla Federazione, rappresentanti riconosciuti delle tifoserie e tanti altri per COLLABORARE UNITI A MIGLIORARE TUTTI INSIEME LE SORTI DEL CAMPIONATO DILETTANTISTICO IN CALABRIA perche' e' del tutto inutile far giungere voci isolate. Per la verità' questa mia decisione e' scaturita da vari incontri effettuati singolarmente in occasione di partite e non con il Presidente dello Scalea, del Corigliano, della Garibaldina e altre, recependo la totale volonta' a lavorare insieme per il bene comune. Allora ho deciso che questo sentimento diffuso doveva prendere forma ed essere espresso chiaramente. Mi ha risposto immediatamente in trasmissione il Presidente della Associazione Calciatori Maurizio Cavallo e ci siamo detti di aprire un dialogo per realizzare un incontro e discutere per migliorare senza creare compartimenti stagno. Se Stadio Radio, altre reti radiofoniche e televisive ci danno una mano in questo tentativo di interagire, forse possiamo iniziare a fare un percorso costruttivo in questo senso. Io ho lanciato il mio sasso nello stagno vediamo se altri riusciranno a raccoglierlo per il bene dello sport, per il bene dei giovani , della societa' civile.
Dr. Egidio de Luca - Presidente Amantea Calcio
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