Sarà il Tiger la sfidante del Roccella
Sarà il Tiger la sfidante del Roccella

Dopo una lunga attesa, i giocatori del Roccella ora conoscono la sfidante che andranno ad affrontare nel primo turno della fase nazionale della Coppa Italia Dilettanti. I Gialloneri del Tiger hanno battuto il Kamarat per 2-1 nella finale disputata due giorn fa, e conquistando la Coppa Italia Dilettanti Sicilia d’Eccellenza, nella finale giocata a Leonforte. Ai fini del risultato è stato determinante l’uno-due di Giacomo Bontempo e Pallone che nei primi 10′ portano al doppio vantaggio decisivo, la propria squadra. Al 58’ accorcia Magliocco per il Kamarat, ma sarà inutile. Anche se nell’assalto finale Fabrizio Bontempo del Tiger, al 93′, salva il risultato.

I ragazzi di Ferraro dovranno quindi passare come primo ostacolo, quel Tiger che in campionato trova qualche difficoltà (settimo), ma capace di conquistare per la prima volta il trofeo regionale, per poter continuare nel sogno di conquistare la Coppa Italia  che in Calabria è riuscita vincerla solo all’Hinterreggio e che in precedenza ha visto la Bovalinese (in un torneo totalmente diverso) nel lontano 1974 andarci vicina, perdendola poi in finale. Appuntamento quindi con il primo turno della fase Nazionale, che vedrà il Roccella giocare la prima prima in casa il 20 febbraio, con il ritorno in Sicilia 7 giorni dopo. Chi passa il turno si scontrerà con la vincente del triangolare tra le vincitrici del torneo regionale della Campania-Basilicata-Puglia.

 

KAMARAT-TIGER 1-2

MARCATORI: 6’ G.Bontempo, 10’ Pallone, 58’Magliocco
KAMARAT: Ilardi, Tarantino, Messineo (23′ Margarini), N.Bonito (86′ Inguglia), Rappisi, Casisa, Rappa, Lupo, Scrò; C.Bonito, Magliocco. All.: Di Piazza.
TIGER BROLO: Fagone, Grippi, Parisi, Spinella, F.Bontempo, Saluto (65′ Arasi), G.Bontempo (83′ Diop), Bravoco, Pallone, Calabrese (75′ Dell’Orzo), Leone. All.: Bellinvia.
ARBITRO: Musumeci di Catania; assistenti: Cino di Enna e Runza di Siracusa.
NOTE. Ammoniti: N.Bonito, C.Bonito, Saluto, Fagone, Calabrese, Dell’Orzo, Parisi; spettatori circa 300.