riceviamo e pubblichiamo
La Società LC NUOVA Gioiese rigetta al mittente le accuse del sig. Greco Pasquale, presidente del S. Lucido, che afferma che la partita
odierna tra Nuova Gioiese e San Lucido è stata (scrive testè il massimo dirigente rossoblù) “disturbata dai comportamenti poco
corretti della dirigenza della squadra locale e dei calciatori, dall'inizio è stato oltraggiato con schiaffi e pugni il giocatore De Rose Orlando a poco sono servite le scuse del direttore sportivo”. Continua il presidente del San Lucido: “Nell'intervallo tra il primo e secondo tempo sono continuati i tafferugli negli spogliatoi, i miei ragazzi si sono sentiti pressati da tifosi, dirigenza e calciatori. Non posso che stendere un velo pietoso sulla terna arbitrale , che a sua volta si è lasciata intimorire, non posso aggiungere altro per evitare eventuale squalifiche. Questo non è calcio non riusciamo a divertirci. Spero che sia stato un episodio, che si apre e chiude. Molto probabilmente, dopo qualche settimana si dimentica, ma a noi rimane negli occhi la visione di una brutta scena che ha falsato la partita”.
È falso e gravemente diffamatorio quanto scritto nel comunicato dal sig. Greco. Non c’è stato alcun comportamento poco corretto della dirigenza della squadra locale e men che meno dei calciatori. C’è stato semplice un alterco verbale tra un nostro tesserato ed il calciatore del San Lucido Orlando De Rose che, qualche settimana a Castrovillari (squadra con la quale militava prima del passaggio a S. Lucido appunto) è stato il mattatore dell’incontro in campo e negli spogliatoi con minacce, insulti e quant’altro. Nient’altro! Se per il presidente Greco un acceso colloquio verbale significa “clima intimidatorio, brutta scena che ha falsato la partita” rimaniamo attoniti non condividendo assolutamente quanto riportato dal numero uno del S. Lucido ed anzi rigettando ogni accusa.
La Società LC NUOVA GIOIESE si riserva, attraverso il proprio legale, di procedere giudizialmente nei confronti di coloro che a mezzo stampa diffamino il buon nome della società viola e di tutti i suoi tesserati. Il San Lucido Calcio, che è stato surclassato sul campo di calcio, che pensasse ad ottenere la permanenza nel campionato di Eccellenza piuttosto che infangare l’onorabilità di tutta la Nuova Gioiese e di riflesso della Città di Gioia Tauro. Piuttosto ci chiediamo come mai il sig. Greco, essendo la sua squadra stata intimorita, non abbia denunciato il tutto agli Organi competenti (Polizia e Carabinieri) presenti in gran numero allo stadio Polivalente ?