In questo modo si va giù: Reggina-Cittadella 0-1
In questo modo si va giù: Reggina-Cittadella 0-1

Dopo la sfida, dal profumo antico di serie A, contro il Milan a metà settimana terminata 3-0 per i rossoneri, la Reggina si rituffa nella realtà della serie B che va difesa in tutti i modi. L'avversario odierno non è “dei migliori”, al “Granillo” scende il Cittadella, oggi in giallo, del navigato Foscarini autore, fino a questo momento, di un campionato nettamente al di sopra delle aspettative e voglioso di riscatto avendo vinto una sola volta nelle ultime cinque apparizioni.

Al calcio d'inizio i moduli dicono di una Reggina molto coperta, al cospetto di un Cittadella con tre punte, nonostante ciò sono gli amaranto nelle prime fasi a tenere il pallino del gioco, ma troppi sono gli errori in fase di impostazione, dunque non stupisce che il primo tiro in porta sia di marca veneta con Di Roberto che manda al lato. L'attaccante veneto sembra in palla, al 12' bella serpentina che manda fuori fase Rizzato e Lucioni, la palla finisce a Di Carmine che in girata impegna Baiocco in presa bassa. Replica l'azione personale, al 21', Di Roberto e serve un intervento al limite del fallo di Freddi ad evitare guai. La Reggina dopo il buon inizio soffre il ritorno dei veneti che ci provano anche dalla distanza, ma per fortuna della squadra di casa il tiro di Vitofrancesco al 25' si perde alto. Al 27' finalmente cenni di ripresa amaranto, ma è Ceravolo ad opporsi alla conclusione di Armellino su assist di Rizzato. Al 30' si scalda il pubblico per un mani in area veneta, di Pellizzer, su cross di D'Alessandro, ma Roca lascia proseguire il gioco. Adesso l'inerzia della partita si è spostata, sono gli amaranto a menare le danze ed impegnare il Cittadella sia su palla inattiva che in interventi di gioco come la chiusura di Martinelli su Comi, ultimo episodio di un brutto e giustamente sullo 0-0 primo tempo.

La ripresa inizia con l'innesto di Melara per D' Alessandro e una botta da fuori di Vitofrancesco facile preda di Baiocco. Al 52' spunto, sulla sinistra, di Ceravolo che innesca un tiro di Armellino ribattuto in angolo da Biraghi. Al 59' ancora proteste amaranto per un mani in area del Cittadella, ma ancora una volta per l'arbitro è tutto regolare. Il Cittadella dopo il 60' si fa vedere due volte, con conclusioni da lontano, sempre con Schiavon che prima manda a lato e poi impegna Baiocco costretto a smanacciare in angolo. Al 70' per provare a risolvere i problemi in attacco Dionigi decide di togliere Armellino e mettere dentro Fischnaller, la sostituzione lascia perplessi per due motivi: il centrocampista è stato il più propositivo, tra gli amaranto, in fase offensiva, l'altoatesino sta avendo grossi problemi ad ambientarsi in serie B. Nel finale proteste e rimpianti amaranto, prima per un mani di Martinelli giustamente non sanzionato (mani attaccate al corpo), mentre all'87' Coly ben appostato salva su conclusione di Rizzato. Al 90' la doccia fredda Paolucci, appena entrato, serve Schiavon, il veneto prima si vede respingere la sua conclusione da Baiocco, ma sulla ribattuta nulla può il portiere amaranto. Finisce dunque con un Cittadella che puntella ulteriormente la sua classifica, mentre la Reggina si ritrova a interrogarsi sull'ennesima prestazione da buttare con la prospettiva di dover affrontare prima della sosta altre tre partite con un organico che se non sarà profondamente cambiato durante il mercato difficilmente eviterà la retrocessione.

 

Tabellino

Reggina: Baiocco, D'Alessandro (46' Melara), Adejo, Freddi, Lucioni, Rizzato, Armellino (70' Fischnaller), Hetemaj, Barillà, Ceravolo (58' Sarno), Comi, All. Dionigi

Cittadella: Cordaz, Sosa, Pellizzer, Martinelli, Biraghi; Baselli, Schiavon, Vitofrancesco (88' Paolucci), Maah (74' Di Nardo), Di Roberto (67' Coly), Di Carmine, All. Foscarini

Marcatori: Schiavon (C)

Ammoniti: Hetemaj, Melara (R)

Arbitro: Sig. Roca