L.S. CARIATESE: G. Boccia, D. Boccia, Caso (23’ st Riolo), Vrenna (1’ st Morise), Cosentino, Risoleo, Patera (20’ st Russo), A. Tedesco, Madeo, D. Tedesco, Sero. In panchina: Santoro, Gentile, G. Boccia, G. Cosentino. Allenatore: Cosentino
SANT’ANNA: De Luca, D. Stillitano, Pantisano, Leone, Rodio, Maiolo, Felletti (16’ st Bruno), Ribecco, Scalise (48’ st Strigaro), Garofalo (30’ st Liperoti), Calabretta. In panchina: Caterisano, Muto, Campo, Piscitelli. Allenatore: Maiolo
ARBITRO: Martina Molinaro di Lamezia Terme
CARIATI – Cariatese e Sant’Anna non si fanno male, nel big match di giornata, con le due squadre separate da quattro punti e con la Cariatese che dovrà recuperare ancora una partita. Un risultato che sta scomodo al Sant’Anna dopo la grande partita disputata contro la migliore squadra incontrata fino a questo punto del campionato. Molti sono gli episodi che fanno recriminare i santannesi, sfavoreggiati nettamente dalla direzione arbitrale della giovane Molinaro. La squadra di mister Maiolo ha dato tutto quello che poteva e, dopo un primo tempo decisamente sotto tono, nella ripresa ha dimostrato la sua compattezza e la sua forza sul campo. Dall’altro lato una squadra messa bene in campo e che ha concesso veramente poco ai gialloverdi, mettendoli in difficoltà soprattutto durante il primo tempo ma senza essere pungente sotto porta.
La gara inizia con il Cariati che punta molto sulle fasce e soprattutto sul suo capitano Patera, bloccato sistematicamente dall’ottima gara di Pantisano sulla sinistra. Al 17’ Calabretta si invola verso l’aria di rigore ma, proprio al limite, viene atterrato da Vrenna che meriterebbe il rosso diretto per fallo da ultimo uomo e viene graziato con un misero giallo. Sugli sviluppi del calcio di punizione battuto da Leone, l’esperto Boccia si salva in angolo togliendo la palla dall’incrocio dei pali. Al 31’ bella azione dei gialloverdi con Garofalo che serve Felletti all’interno dell’area di rigore, ma il tiro di quest’ultimo viene ancora salvato sulla linea di porta dal portiere avversario. Al 35’ ci prova la Cariatese su calcio piazzato e De Luca respinge la palla in corner. Il primo tempo si chiude con l’ammonizione gratuita a Ribecco dopo un normale contrasto di gioco.
La ripresa si dimostra fin da subito più viva, con la Cariatese che va vicino al vantaggio al 13’ ma la difesa gialloverde risponde bene evitando il pericolo. Al 20’ Stillitano se ne va sull’out di destra ma sul suo cross non ci arrivano gli attaccanti santannesi. Mister Cosentino corre ai ripari e inserisce subito un altro difensore per evitare disattenzioni. Al 29’ altro contrasto a centrocampo e l’arbitro concede la punizione ai padroni di casa, Ribecco si allontana senza protestare vivacemente e viene ammonito per la seconda volta con la signorina Molinaro che riferisce parole mai uscite dalla bocca del centrocampista gialloverde. Il Sant’Anna in dieci uomini è costantemente nella metà campo avversaria. Al 35’ Calabretta salta il suo diretto avversario all’interno dell’area di rigore e il difensore cariatese lo atterra, per l’arbitro non c’è nulla da dire, con Calabretta che rimane atterra colpito duro da Riolo. Al 90’ Stillitano anticipa Sero a centrocampo e serve Liperoti, quest’ultimo trova Calabretta con un cross millimetrico, l’attaccante gialloverde arriva dalle retrovie e insacca di testa alle spalle del portiere. I santannesi festeggiano il gol del vantaggio, ma dopo qualche istante di esitazione, la direttrice di gara segnala un fuorigioco inesistente anche agli occhi dei padroni di casa. I ragazzi di mister Maiolo si rassegnano a concludere la partita a reti bianche anche se al “decimo” minuto di recupero, dopo un’azione travolgente di Pantisano, Strigaro ha l’occasione per saltare il portiere e mettere la palla in rete, ma viene anticipato in extremis dall’estremo difensore.
Il Sant’Anna mantiene il primato in classifica ma ritorna a casa con l’amaro in bocca, e con la consapevolezza di meritare l’intera posta in palio. Termina, con la quinta partita in due settimane, il tour de force della squadra santannese, che si può finalmente concentrare per tutta la settimana sulla prossima partita casalinga contro lo Scandale ancora privo di allenatore dopo le dimissioni di Londino. La Cariatese, vantando la direzione arbitrale che nettamente li ha favoriti, si vedrà impegnata sul campo del Roccabernarda decimato dalle assenze per squalifica dovute alle espulsioni dell’ultimo turno di campionato
