Uno stop inatteso, che arriva in un momento assai delicato per il futuro di questa squadra. Il giovane più interessante ( Gioia) dell’Hinterreggio, e sicuramente, anche, dell’intero girone della seconda divisione, è costretto a fermarsi a causa di un incidente fortuito rimediato a conclusione della seduta definita “ tattica “ del Venerdì. Per il forte centrocampista reggino si tratta di una microfrattura al quinto metatarso evidentemente mal curata la passata stagione. Questo Lunedì lo sfortunato calciatore sarà sottoposto ad intervento chirurgico per risanare la frattura , e come detto i tempi di recupero slitteranno tra le 4 e le 5 settimane. Una assenza non di poco conto nonostante il tecnico Venuto la pensi diversamente, infatti privarsi di Gioia in questo momento significa levare quella poca qualità che al momento la compagne reggina sembra avere. Gran parte della conferenza stampa tenuta dal tecnico Venuto per presentare la gara odierna con il Chieti è stata assorbita da questo inatteso stop, che di fatto lo costringerà a cambiare qualcosa a livello tattico considerato che al momento tra under ed over non c’è nessuno che abbia le sue stesse qualità.” In questo momento il primo pensiero – dice Venuto - va al calciatore costretto a fermarsi in un momento assai favorevole a lui. Noi tutti gli auguriamo una pronta guarigione affinché possa ritornare più forte di adesso” . In sala stampa il tecnico messinese ci arriva dopo la consueta rifinitura fiume , salutata alla fine come una liberazione da parte di tutto il gruppo . Il suo approccio con gli addetti ai lavori non è “morbido” o flessibile come le altre volte, ci tiene a rimarcare e difendere il suo operato che lo vede sulla panchina dei reggini da tre settimane. Infatti dice “ Ho ereditato una squadra psicologicamente molto fragile con soli tre punti in classifica, e da come mi è stato riferito la difesa veniva superata con una certa facilità. Con me in tre gare abbiamo fatto gli stessi punti ed allo stesso tempo sto cercando di dare a questa squadra un nuovo volto tattico nuovo in modo che le possa consentire un maggiore equilibrio tra i vari reparti” Equilibrio stando alle ultime apparizioni si è visto solo a tratti, quasi per nulla a Martina Franca “ E’ inutile dire che ancora c’è molto da lavorare. In queste tre settimane sto cercando di curare con particolare attenzione la parte difensiva e mi pare che tre centrali stiano rispondendo molto bene. Dopo di che andrò a visionare gli altri due reparti, che è inutile girarci necessitano di essere rivisitati” Sul Chieti dice “ E’ una buona squadra, veloce, che dispone di un attacco di assoluta garanzia basti pensare al solo De Sosa che fino al momento ha realizzato sette reti. Sta a noi interpretare bene la partita. E’ inutile dire che dalla mia squadra mi aspetto un approccio ad alta intensità caratteriale, oltre ad una maggiore attenzione” Nessun cenno alla formazione che manderà in campo, se, non per citare Pensalfini ( convocato) ma difficilmente a fare parte degli 11 iniziali. Non è stato convocato Figliomeni ( la motivazione potrebbe essere per scelte tattiche) mentre rimane il dubbio chi affiancherà Zampagione nella zona d’attacco. Per tutta la settimana è stato provato Broso, ma alla fine crediamo che la spunterà khoris . Nulla da fare per Cutrupi Demetrio anche lui potrebbe pagare per scelte tattiche che ci auguriamo alla fine posso dare ragione al tecnico Reggino.
Hinterreggio; Mengoni; Ungaro Franceschini Impagliazzo; Cutrupi S Vicari Borghetto Aliperta Maruglio; Khoris Zampaglione; A Disp: Cutrupi A, Cutrupi D Pensalfini Trentinella Broso Condomitti Febbraio
CHIETI: Feola, Bigoni, Gandelli, Del Pinto, Pepe, Di Filippo, Rinaldi , Vitone, De Sousa, Mungo Alessandro A disp. Cappa, Gigli, Verna, Di Stefano , Rovrena Capogna Viscontini All. De Patre
Arbitro: Guccini di Albano Laziale