Vincente e convincente: Reggina-Ascoli 2-0
Vincente e convincente: Reggina-Ascoli 2-0

Verrebbe da dire adesso o mai più. Dopo il pareggio tutto grinta ottenuto a Cesena, la Reggina torna al “Granillo” ospitando l'Ascoli. I bianconeri scendono a Reggio Calabria in una posizione di classifica tranquilla, ma reduci dalla batosta interna contro la Juve Stabia.

 

Il match inizia con le classiche fasi di studio e solo al 7' c'è il primo brivido grazie a Ceravolo che dialoga con Sarno, l'ex bimbo prodigio del calcio italiano prima fa una finta e poi conclude, ma è bravo Guarna a mandare in angolo. All'11 bello scambio Morosini-Zaza che mette fuori causa Adejo ma non Ely pronto a liberare. 10' dopo Hetemaj sbaglia a centrocampo, ma Sarno non solo recupera, addirittura va ad insidiare Guarna. Al 24' palla inattiva per l'Ascoli battuta da Loviso, Baiocco è incerto e manda in angolo.

Al 27' Sarno va a prendersi il suo premio. A ridosso dell'area di rigore il numero 7 amaranto danza con la sfera mandando in bambola la difesa bianconera e non lasciando scampo a Guarna con il suo diagonale. Il gol fa bene alla Reggina, e gli amaranto poco dopo hanno una buona occasione con Ceravolo, lanciato da Hetemaj, ma la sfera si perde fuori; mentre al 31' Guarna è chiamato al grandissimo intervento su Sarno.

L'ultimo evento degno di nota del primo tempo è una bella diagonale difensiva di Barillà che ferma Morosini.

 

La ripresa inizia con l'Ascoli all'attacco, al 48' bellissimo tiro, deviato in angolo, di Di Donato nato da uno scambio con Feczesin.

Non è convinta la reazione marchigiana, infatti tra il 56' e il 59' sono due le azioni confezionate dagli amaranto; prima gran tiro di Melara dai trenta metri controllato in due tempi da Guarna, poi Comi viene anticipato sotto porta da Faisca.

La Reggina oggi sembra avere organizzato la sagra del gol sprecato, Ceravolo al 64' avrebbe la palla del 2-0, ma il suo tocco è impreciso e l'Ascoli resta in gara. Al 71' sull'asse Rizzo-Fischnaller si allarga il repertorio dei gol mancati con un diagonale fuori dell'avanti altoatesino. Al 78' Guarna mostra tutte le sue doti nel salvare su Barillà servito bene da Ceravolo.

 

All'80' finalmente la sagra del gol sprecato finisce e la Reggina serve l'amaro all'Ascoli. Ceravolo viene lanciato in profondità da Armellino e l'attaccante locrese con un tocco morbido deposita il 2-0, polemizzando poi col pubblico.

 

Nel finale non succede nulla e gli amaranto possono gioire per aver unito a una prestazione convincente la vittoria.

 

Tabellino

Reggina: Baiocco, Bergamelli, Ely, Adejo, Barillà Hetemaj, Armellino, Melara, Sarno (70' Rizzo), Ceravolo, Comi (66' Fischnaller), All. Dionigi

Ascoli: Guarna, Faisca, Prestia, Scalise (63' Drame), Loviso, Ricci, Di Donato, Pasqualini, Morosini (67' Capece), Feczesin, Zaza, All. Silva

Marcatori: Sarno, Ceravolo (R)

Ammoniti: Loviso (A)

Arbitro: Sig. Baracani