In una giornata orfana della massima serie, per il posticipo domenicale, gli occhi sono tutti puntati sul “Granillo” di Reggio Calabria per la partita tra Reggina e Livorno.
Il match si presenta molto interessante poiché da una parte gli amaranto sono a caccia di continuità e certezze, dall'altra i labronici, orfani di Siligardi, vogliono cancellare l'1-5 subito in casa dallo Spezia. Dirigerà Ostinelli di Como.
Le prime battute mostrano una Reggina attendista e un Livorno che occupa bene gli spazi e prova ad essere più manovriero, specie sul suo versante sinistro.
Al 4' prima punturina livornese, Emerson lancia in profondità, Baiocco esce dall'area e respinge con i piedi, la palla finisce a Schiattarella che va a concludere, debolmente, non creando grattacapi al portiere amaranto. All'8' spizzata interessante di Fischnaller per Ceravolo che conclude fiacco. All'11' bell'azione, ampia e veloce, della Reggina che culmina con un tiro-cross di Di Bari da sinistra senza che Fischnaller riesca ad impattare la sfera. Al 16' grandissima discesa di Paulinho per vie centrali e solo Adejo lo blocca, al limite dell'area, prima che l'attaccante brasiliano potesse creare un serio pericolo. Al 19' Ceravolo prova l'imitazione del suo collega livornese, in questo caso il tiro riesce ma si perde sul fondo. Al 25' bello spunto di Fischnaller, ma il tiro è da dimenticare. Nel complesso, i primi 30' di gioco risultano godibili ma è lampante la difficoltà a concretizzare per entrambe le squadre. Non è un caso quindi che al 33' la partita si sblocchi sugli sviluppi di un piazzato. Ceravolo mette dentro, Ely indisturbato colpisce di testa trovando un miracoloso Fiorillo, Bernardini a cui giunge il pallone disimpegna difettosamente e Adejo è lesto, di sinistro, a insaccare il suo secondo gol in maglia amaranto.
Non dura molto la gioia dei padroni di casa. Al 39' bravo Emerson a liberarsi di Adejo e servire in profondità Dionisi che mette a sedere Baiocco e insacca l'1-1 nonostante il tentativo di salvataggio di Di Bari.
Nel primo tempo non succede più nulla e dunque si va al riposo sull'1-1.
La ripresa inizia con gli stessi protagonisti del primo tempo e una chiusura di Emerson su cross di Rizzato al 48'. Poco dopo è sempre il brasiliano, ex di turno, ad opporsi a una conclusione di Armellino a cui segue un tentativo di Gemiti, sul cambio di fronte, che da l'illusione del gol. Al 51' incredibile la caduta di Ceravolo in area su un uno contro uno che poteva farsi interessante. Al 54' è un fulmine meravigliosa conclusione di Gemiti e risuona il grazie di Baiocco alla traversa. 10' dopo la Reggina pareggia le traverse, punizione da sinistra di Ceravolo, testata di Fischnaller e palla sul legno, liberata poi in angolo. Al 69' bellissima conclusione di Dionisi e Baiocco si supera mandando in angolo. Al 74' il match vive una fiammata decisiva. Paulinho si libera di Di Bari e accarezza la palla mandandola nel sette regalando il vantaggio ai suoi. Subito il gol Dionigi butta nella mischia Comi al posto dell'evanescente, traversa a parte, Fischnaller, trovando un Livorno non solo ordinato in difesa, ma ottimo nel giro palla. All'83' la partita per la Reggina si dimostra stregata quando Hetemaj dalla distanza mette la palla sulla traversa dopo un tiro eccezionale. All'88' addirittura il Livorno triplica con un triangolo Dionisi-Paulinho-Dionisi, splendido per gli occhi ma eccessivo nei confronti di una Reggina che a gennaio dovrà risolvere il problema del gol e intanto prepararsi alla trasferta di Cesena.
Tabellino
Reggina: Baiocco, Adejo, Ely, Di Bari, Melara (60' Melara), Armellino, Rizzato, Castiglia (55' Bombagi), Hetemaj, Ceravolo, Fischnaller (75' Comi), All. Dionigi
Livorno: Fiorillo, Lambrughi, Bernardini, Ceccherini (63' Salviato), Emerson, Gemiti, Luci, Berlingheri (82' Gentsoglou), Schiattarella, Dionisi (90' Dell'Agnello), Paulinho, All. Nicola
Marcatori: Adejo (R), Dionisi 2, Paulinho (L)
Ammoniti: Di Bari, Hetemaj,Armelino, Bombagi (R), Schiattarella, Lambrughi (L)
Arbitro: Sig. Ostinelli
