L'ultima volta l'incrocio valeva l'accesso alla finale playoff per la serie A. Oggi, la sfida arbitrata da Cervellera, vale la luce alla fine del tunnel. Reggina e Novara si affrontano in questo ottavo turno per uscire dalla crisi gli amaranto, per continuare a scalare la classifica e rendere sempre meno decisiva la penalizzazione i blu.
Il match inizia con una Reggina volitiva che mostra una buona gestione della palla.
Il primo brivido si registra al 7' e lo porta il Novara quando Gonzalez penetra in area, dopo un errore di Hetemaj, rendendo necessaria una parata a terra di Baiocco. Passata la paura la Reggina ricomincia a macinare gioco, ma resta comunque un problema la concretizzazione negli ultimi venti metri di campo. A conferma di quanto scritto, al 16' Ceravolo prova a innescare Fischnaller, ma il suggerimento è troppo profondo e la punta altoatesina non arriva in tempo per impattare la sfera. Al 23' sugli sviluppi di un corner, proveniente da destra, è Di Bari a mancare la deviazione vincente. A A ridosso della mezz'ora, Gonzalez si conferma pericolo numero uno. Motta lancia un campanile in area, la difesa amaranto dorme e Baiocco salva sull'attaccante sudamericano. Intorno all'epilogo del primo tempo due azioni degne di nota, prima slalom di Piovaccari che impegna Baiocco, poi è Ceravolo al 37' a provarci ma il suo tiro è fuori misura. Il primo tempo termina con un gran contropiede di Gonzalez che termina con un tiro masticato bloccato da Baiocco sancendo lo 0-0 all'intervallo.
La ripresa inizia bene per la Reggina, al 47' Ceravolo è lanciato verso l'area, Ludi lo atterra e Cervellera tira fuori il rosso, “regalando” alla Reggina un tempo intero in superiorità numerica. Sulla seguente punizione, dalla lunetta, Ely buca la barriera e realizza il gol del vantaggio. Al 53' bella conclusione a incrociare di Fischnaller, ma la sfera si perde poco sopra la traversa. Al 55' grande reattività di Bardi: prima il portiere blu esce male, poi è bravissimo a mandare in angolo un colpo di testa di Ely.
Tesser a questo punto risistema la difesa con lo spostamento di Del Prete e uno schieramento a tre, però la partita entra in una fase di controllo da parte della Reggina che effettivamente non rischia più di tanto. Al 68' il riassetto del Novara per poco non viene premiato Piovaccari, in collaborazione con un Melara distratto, viaggia verso la porta amaranto ma l'assistente di Cervellera blocca tutto. Al 73' potenziale buona occasione per la Reggina, ma Sarno fa tutto da solo anziché servire Ceravolo e tutto sfuma. Al 93' si crea un accenno di rissa che porta Lazzari fuori dal campo per cartellino rosso e il triplice fischio finale sancisce la fine di un periodo da incubo per mister Dionigi.
Tabellino
Reggina: Baiocco, Di Bari, Ely, Adejo, Hatemaj, Rizzo, Barillà Rizzato, D'Alessandro (42' Melara), Ceravolo (74' Comi), Fischnaller (60' Sarno), All. Dionigi
Novara: Bardi, Del Prete, Lisuzzo, Ludi, Bastrini, Barusso, Buzzegoli (64' Lazzari), Marianini (78' Faragò), Motta (50' Ghiringhelli), Piovaccari, Gonzalez, All. Tesser
Marcatori: Ely (R)
Ammoniti: Barillà, Rizzo (R), Barusso, Marianini, Lazzari (N)
Espulsi: Ludi, Lazzari (N)
Arbitro: Sig. Cervellera
