Aquila per lui ha rappresentato una tappa assai significativa dal punto di vista professionale ed umano. Professionale perché gli ha consentiti di affacciarsi per la prima volta in un campionato professionistico. Umano perché ha vissuto ed ha visto con i propri occhi il dramma che in quell’anno la popolazione aquilana ha provato nel post terremoto. Per questi motivi il posticipo di questo Lunedì al Granillo, per Cutrupi Saverio rappresenta qualcosa che va al di la del calcio “ Una comunità straordinaria – dice un commosso Saverio - che ha dimostrato sin da subito grande dignità e voglia di rialzarsi. Io li ci arrivai un paio di anni dopo il disastro che aveva raso al suolo tutta la città. Ancora ad oggi rivedo quelle immagini struggenti con macerie sparse dappertutto e mi commuovo , ricordo anche che per noi calciatori ma che per la gente del luogo l’unico svago era il centro commerciale che fortunatamente era rimasto in piedi. E’ stata una tappa che mi ha arricchito molto dal punto di vista umano, infatti ancora ad oggi – continua Cutrupi - continuo a sentirmi con il mio ristoratore preferito oltre al mio vicino di casa che sin da subito di ha fatto sentire uno di loro” . Aquila e poi Poggibonsi rammaricato per non essere rimasto lì “ E’ stata quella una scelta societaria considerato che alla fine di quella stagione diventai over mentre loro puntavano ancora sugli under” . Che partita ti aspetti “ Dura tosta e difficile. Hanno allestito una formazione in grado di potersela giocare fino alla fine. La classifica loro lo sta confermando. Come al solito sta a noi approcciare bene la gara. Da questo punto di vista posso dire – continua Cutrupi- che nonostante una settimana assai travagliata tra viaggi e gare varie, ( campionato e coppa) tutti noi siamo consapevoli di poter dare una svolta a questo inizio di campionato, che non è iniziato sotto i migliori auspici. Abbiamo dimostrato sul campo di valere qualche punto in più”. Sarà la gara della svolta? “ Me lo auguro, anzi ne sono certo, una nostra vittoria ci potrebbe dare uno slancio in più, non solo per la classifica ma anche dal punto di vista mentale considerato che ancora ad oggi non abbiamo mai vinto” La partita dell’ex la vorresti giocare dall’inizio? “ Ci spero , ma non ne faccio una ragione. Il nostro è un grande gruppo dove tutti meritano di giocare, lo abbiamo dimostrato anche con le seconde linee a Trapani in coppa. Mi farebbe piacere giocare anche per pochi minuti, non fosse altro per ringraziare questa Società che mi ha permesso due anni fa di farmi conoscere in un campionato professionistico”. Anche oggi la squadra sarà impegnata in una sola seduta che sarà prettamente tecnica. Contro gli abruzzesi di Grazian,i il tecnico di Maria avrà l’imbarazzo della scelta su chi fare scendere in campo, tranne Lavrendi ancora alle prese con qualche problema di natura muscolare.