Evidentemente la categoria che disconosceva, la nuova posizione in campo ed una preparazione ancora non completata al momento non gli permettono di esprimersi al massimo . Ne soffre più degli altri perché tutti si aspettano tanto, ma è fuor di dubbio che Pippo Pensalfini la passata stagione a Taranto in questa squadra una volta raggiunta la migliore condizione fisica potrà davvero fare la differenza. Ne ha qualità e tecnica. E’ in questo inizio difficile di campionato, il centrocampista emiliano veste volentieri i panni del giocatore esperto per ricaricare le pile dei suoi compagni. “ E’ vero la stagione non è iniziata benissimo. Comunque ci aspettavamo delle difficoltà e un impatto non facilissimo, perché la nostra squadra è cambiata molto rispetto alla passata stagione e per di più in una categoria nuova, oltre ad alcuni errori arbitrali che ci hanno penalizzato notevolmente. Questo – ha spiegato l’ex giocatore del Taranto- non può e non deve rappresentare un alibi, ma è chiaro che qualche difficoltà poteva essere messa in preventivo. Sbagliamo noi giocatori, figuriamoci chi in una frazione di secondo ( arbitri)deve prendere una decisione. Certo i loro errori sono più esposti dal punto di vista mediatico rispetto ai nostri. “ Pensalfini , da giocatore esperto , ma anche da giocatore assai umile ( si è presentato alla sua nuova squadra con tanta umiltà e ancora con tanta voglia di dare nonostante le sue 35 primavere), indica quello che potrebbe essere un aspetto da migliorare “ Dobbiamo essere più compatti tra i vari reparti, non concedere nulla aggredendoli anche nella loro fase passiva , ma soprattutto essere più cattivi sotto porta. In questa categoria che non conoscevo, ma già notato che sarà assai tosta basta un attimo di distrazione e rischi di compromettere tutto. In ogni caso non per piangerci addosso ma credo che al momento siamo in credito di un paio di punti, che ci avrebbero consentito non solo di stare più tranquilli dal punto di vista mentale, ma anche di affrontare la capolista con un altro spirito, Invece adesso la gara con i primi della classe Aprilia per noi diventa una specie di gara verità. Sia chiaro con i Laziali non sarà, e non potrà essere un partita da ultima spiaggia ( in fondo siamo alla 4 giornata) ma diventa dal punto di vista psicologico una partita importante considerato che i primi tre punti tutti in una volta ancora non li abbiano ottenuti. Ma statene certo se questa domenica come mi auguro- conclude Pensalfini- dovessimo vincere per noi si apriranno scenari molti diversi. Ci basta davvero poco per svoltare”. Con l’assenza di Gioia, ed il rientro di Vicari dalla squalifica, l’esperto centrocampista potrebbe essere dirottato davanti alla difesa. Tanto per capirci meglio dovrebbe fungere da play basso.