Tre gare, un punto. I conti non tornano rispetto alla tabella stilata ad inizio campionato da parte della Società . Doveva essere sfruttato al massimo l’entusiasmo che di solito accompagna una neo promossa, mentre al momento si trova a pagare a duro prezzo lo scotto dell’inesperienza, soprattutto sotto il profilo organizzativo. Peccato davvero perché L’Hinterreggio gioca bene. Anche a Pontedera nonostante un viaggio massacrante di oltre 15 ore, Franceschini e compagni in campo sono scesi concentrati e determinati tenendo testa ai validi avversari superati alla fine da un rigore assai dubbio che ha mandato su tutte le furie staff societario e tecnico . Errori questi assai gravi, che non solo penalizzano il lavoro che viene portato avanti durante la settimana, ma allo stesso tempo fanno passare la voglia a chi investe denaro , tanto denaro per mantenere un giocattolo, a cui la Lega sembra non interessare. Alla luce di tutto ciò crediamo che sia giunto il momento affinchè la massima espressione Societaria Franco Pellicanò faccia sentire la propria voce, anche in termini forti ( sempre se ne ha voglia) , considerato che quello che è successo in Toscana è il terzo errore gravissimo da parte di mediocri direttori di gara , capitato sempre a sfavore dell’Hinterreggio. Pellicanò a questo punto abbia il coraggio di portate le proprie ragioni nelle stanze che contano, affinchè Società e squadra abbiano rispetto com’è giusto che sia. Non vorremmo ( sarebbe gravissimo) pensare che l’Hintrereggio non rappresentando nessun quartiere, paese o città venisse in un certo senso diversificata dalle altre , da parte di chi ( Lega Pro) ha il compito istituzionale di tutelare tutte le Società allo stesso modo indipendentemente dal blasone o dal bacino di utenza. I rigore inventato a Campobasso ( le immagini Tv hanno sconfessato l’arbitro) le due espulsioni che non stavano ne in cielo e ne in terra con il Borgo a Buggiano facendo perfino arrabbiare l’internazionale e adesso designatore arbitrale Farina, ed un altro rigore inventato a Pontedera con fallo subito da Franceschini fanno capire anche che al momento anche in questa categoria esiste una classe arbitrale molto insufficiente. Sia chiaro questo non vuole, e non può essere preso come un alibi sarebbe come giustificare la squadra che, crediamo al momento qualche problema c’è l’abbia vedi i pochi tiri in porta ed una preparazione ancora non completa lasciando tracce nel rendimento. Oggi la ripresa della preparazione in vista del match casalingo con l’Aprilia. Contro i Laziali ci saranno i rientri di Khoris e Vicari, mancherà invece il giovanissimo Gioia espulso nel concitato finale di Pontedera. Assenza questa importante perché trattandosi di un under imporrebbe al tecnico Di Maria qualche variazione tattica, oltre a quella di uomini. Dicevano di aspetti organizzativi che secondo il nostro parere necessitano di essere rivisti in seno alla struttura dell’Hinterreggio trattandosi di un campionato adesso professionistico , che richiede competenza nei vari settori specie in quello della comunicazione. Infatti per problemi legati a vari tesseramenti (c’è stato tutto il tempo necessario per farlo)il tecnico dei giovanissimi Sorgonà all’esordio stagionale con il Crotone nella categoria adesso nazionale ha dovuto cedere al più fisico ed organizzato Crotone, mentre peggio è andata alla categoria allievi arrivati quasi ad inizio di gara a Sorrento perdere la prima partita di campionato. I ragazzi di Leonardis hanno giocato fino a quando il fiato a retto dopo di che è uscita fuori la compattezza della compagine campana. E questo Sabato ci sarà l’esordio della Beretti di Di Sole impegnata nel derby esterno con il Catanzaro.