LA VIBONESE E TOMMASO NAPOLI SI SALUTANO
LA VIBONESE E TOMMASO NAPOLI SI SALUTANO

Non sarà Tommaso Napoli il prossimo allenatore della Vibonese. Il trainer siciliano e la società rossoblù, nella persona del presidente Pippo Caffo, con un comunicato congiunto, spiegano i motivi per cui non sarà possibile realizzare un percorso comune, nonostante si fosse pure trovato l’accordo, per la stagione 2012-13.
Esordisce Tommaso Napoli: «Ringrazio la dirigenza rossoblù: ho trovato persone a modo e per quanto riguarda il presidente Caffo mi sono trovato dinanzi un uomo nel vero senso della parola. Anzi, in merito spero per il bene della Vibonese che sia ancora lui, negli anni a venire, il presidente, perché è uno che vuole fare calcio sul serio. Mi dispiace non essere il tecnico della Vibonese, ma non c’erano i presupposti perché lo diventassi».
E quando parla di presupposti, Tommaso Napoli non si riferisce al lato economico: «Per il mio ingaggio e quello del mio staff non c’erano problemi. Con la società eravamo d’accordo su tutto. Ad oggi, però, i programmi della Vibonese non collimano con le mie ambizioni. C’era la prospettiva di fare la Seconda divisione nei primi accordi, ma sarei rimasto anche con un progetto vincente in Serie D. Allo stato la Vibonese non è in grado di offrirmi questo progetto ed a me non va di disputare una stagione non in linea con le mie ambizioni. Voglio fare calcio e ottenere i risultati e per farlo occorre che, per poter conseguire determinati obiettivi, ci siano i presupposti giusti. E questi, ad oggi, a Vibo non ci sono. Ringrazio tutti, pertanto, e vado via con dispiacere. Auguro alla Vibonese ed ai suoi dirigenti le migliori fortune, rivolgendo altresì un saluto a Saverio Mancini, che per la società rossoblù è molto più di un segretario».
Quindi è stata la volta del presidente Pippo Caffo, il quale si è soffermato sul futuro della Vibonese: «Intanto ringrazio Tommaso Napoli per la disponibilità dimostrata nei nostri confronti. Avevamo individuato in lui l’uomo giusto per guidare la Vibonese per la prossima stagione. Lo conoscevamo come un tecnico validissimo ed un uomo perbene e tutto ciò è stato suffragato dai fatti. Per quanto ci riguarda, questa sera ci sarà una riunione con i soci per chiarire tante cose. Personalmente sono disponibile a qualsiasi soluzione, anche a farmi da parte, se necessario, o ad operare una rimodulazione delle cariche societarie. Allo stesso tempo ribadisco l’invito a entrare in società a chiunque fosse interessato alle sorti della Vibonese. Sono disposto anche a cedere tutte o parte delle mie quote a nuovi o anche vecchi soci. Dopo questa riunione, nel corso di un’apposita conferenza stampa, comunicheremo le nostre reali possibilità e le nostre intenzioni per la stagione 2012-13».