Continua l’attività dell’Associazione Italiana Calciatori (AIC) in Calabria, dopo i due incontri che ci sono tenuti a Febbraio a Lamezia Terme e ad Aprile a Rende, e che hanno visto la partecipazione di molti calciatori finalmente interessati alle problematiche che investono il calcio dilettantistico in Italia, e in Calabria in particolar modo.
Molteplici sono stati gli argomenti oggetto di discussione, tra cui: la tutela sanitaria, argomento di estrema attualità dopo la tragica morte del calciatore del Livorno PierMario Morisini che ha evidenziato, ancora una volta, l’importanza delle visite mediche pre-campionato; la tutela dei rimborsi spese, spesso negati a molti atleti; per concludere con le contestate regole relative all’utilizzo degli under, che anche per la prossima stagione agonistica prevedono lo schieramento obbligatorio di 4 giovani nei campionati di Eccellenza e Promozione calabresi. Regola questa che, oltre a penalizzare molti calciatori che perdono il posto in squadra per aver superato il limite d’età, penalizza lo stesso sistema calcio, dal momento che ogni anno tutte le società hanno grosse difficoltà a reperire questi under. Tutto ciò è testimoniato da una recente indagine fatta proprio dall’AIC presso tutti i Comitati Regionali da cui è scaturito che in Calabria l’ 80% delle società di Eccellenza e Promozione non dispongono di un vero settore giovanile, tanto che non partecipano alla maggior parte dei campionati indetti dal comitato di appartenenza ( Under 18, Allievi Regionale e Provinciale, Giovanissimi Regionali e Provinciali). Le società fanno comunque un grande sforzo per partecipare almeno al campionato Under 18 a cui sono obbligate ( anche se non sempre le squadre si presentano, tant’è che proprio una delle due semifinali dello scorso campionato non si è potuta disputare per questo motivo). Inoltre non si continua a capire come mai, nel resto d’Italia, tranne qualche altro caso isolato come quello della Calabria, i comitati utilizzano due o tre under al massimo, mentre in Calabria, nonostante le difficoltà palesi nel reperire questi giovani, si continua ad insistere su un numero eccessivo. Su questo argomento, comunque, l’Associazione Italiana Calciatori, per iniziativa del responsabile Regionale Maurizio Cavallo, è riuscita ad aprire un dialogo con il Comitato Regionale guidato dal Presidente Saverio Mirarchi che, a fine Aprile, ha incontrato a Catanzaro insieme a una delegazione di calciatori. All’incontro era presente anche Alessandro Greco ( qui nella foto con il nuovo vicepresidente AIC Gianluigi Buffon) fresco di nomina di delegato Regionale in rappresentanza dei calciatori dilettanti calabresi che, Lunedì 6 Maggio, ha partecipato a Milano all’annuale Assemblea Generale dell’AIC. Oltre al rinnovo delle cariche sociali per il quadriennio 2012-2016 e ad alcune modifiche statutarie, i delegati delle squadre hanno discusso del problema legato alle scommesse sportive, delle norme per l’iscrizione ai campionati, della programmazione dell’attività agonistica (calendari), dell’Accordo Collettivo con le Leghe, del Fondo di Garanzia, delle convenzioni con Figc e Lega di Serie A, della situazione previdenziale.
Si è discusso anche della situazione economica delle società e delle problematiche relative al settore dilettanti.
Si spera che per il prossimo futuro i calciatori calabresi del settore dilettanti si avvicinino maggiormente al loro sindacato prendendo consapevolezza che anche in Calabria è presente un’ associazione che ogni giorno cerca di migliorare le loro condizioni offrendo agli iscritti tutta una serie di servizi e convenzioni ( assicurative, centri di riabilitazione da traumi sportivi, palestre ecc.). Da ultimo è in cantiere l’organizzazione di un ritiro Pre-Campionato riservato ai calciatori, sia dilettanti che professionisti, che con l’inizio della nuova stagione sportiva ancora sono senza squadra, per il quale si sta valutando il luogo di svolgimento, che sicuramente sarà in provincia di Cosenza, e che sarà reso noto con un comunicato nei prossimi giorni con tutti i dettagli dell’iniziativa e i riferimenti per l’iscrizione.