Sersale: Parrotta, Condito, Brizzi, Torchia, Percopo, Scalise, Falcone, Scozzafava, Staglianò, Bizzantini, De Sensi (66° Mazzei).
A disposizione: Mascaro, Corosiniti, Masciari, Caturano, Errigo, Donnini.
Allenatore: Rosati
Siderno: Macrì, De Leo, Sansalone, Meligeni (63° Serra), Mascaro, Carabetta (75° Accinni), Rametta, Autellitano, Figliomeni, Candido, Rumbo (59° Commisso).
A disposizione: Marra, Fotia, Macrì A., Longo.
Allenatore: La Face
Ammoniti: Mascaro (SID) 25°, Torchia (SER) 29°, Percopo (SER) 50°, Corosiniti (SER) 60°, Brizzi (SER) 70°, Serra (SID) 85°.
Arbitro: De Napoli di Cosenza
Assistenti: Perri della Sezione di Cosenza - Cortese della Sezione di Vibo Valentia.
Recupero: 1' primo tempo - 3' secondo tempo.
Prova d'orgoglio degli uomini di Mister Rosati, dopo la debacle di Brancaleone, di fronte ad un coriaceo e ben disposto in campo Siderno.
Partita importantissima e punti pesanti in palio per entrambe le formazioni.
Parte bene il Sersale nei primi minuti. Si rivede subito bomber Staglianò che impegna dalla distanza l'estremo portiere ospite Macrì.
Ma al 13° al primo affondo sono gli uomini di Mister La Face ad essere pericolosi. Combinazione Figliomeni Candido che serve in profondità l'ottimo Rametta. Fermato fallosamente in area De Napoli indica il dischetto. Rigore sacrosanto. Dagli undici metri Carabetta manda sul palo dopo un leggero tocco di Parrotta. L'occasione fallita scuote il Sersale. Bizzantini scarica per Staglianò. Bolide dai venticinque metri che piega le mani al portiere ospite. E' il vantaggio per gli uomini di Rosati che vedono allontanarsi i fantasmi di Brancaleone. Dal 33° al 34° salgono sugli scudi i portieri Parrotta e Macrì. Quest'ultimo manda in angolo un tiro insidioso di Bizzantini. Mentre Parrotta deve compiere un autentico miracolo su Rametta, senza dubbio il migliore dei suoi. Ma al 35° il Siderno perviene al pareggio. Insidiosa punizione di Candido, difesa giallorossa disattenta, più lesto di tutti Mascaro ad insaccare dietro le spalle di Parrotta. Il Sersale subisce il colpo. Non succede nulla fino al fischio dell'arbitro De Napoli.
Seconda frazione di gioco con un Sersale più combattivo e desideroso di portare a casa i tre punti. Ed infatti al 51° gli sforzi vengono premiati. Macrì prima devia in angolo su un tiro insidioso di Staglianò. Ma nulla può quando dagli sviluppi del calcio d'angolo successivo lo stesso Staglianò sferra un tiro che si infila alla sinistra del portiere azzurro. Si rivede il Siderno alla ricerca disperata del pareggio. Pericoloso soprattutto su calci piazzati prima con Candido, buona prova la sua, poi con Mascaro. Ancora protagonista Macrì al 63° e al 65° impegnato dalla lunga distanza da Scozzafava e Percopo. Negli ultimi minuti il Sersale ha la possibilità di legittimare il vantaggio. All'85° e al 90° si rivedono gli attaccanti giallorossi, troppo precipitosi ed occasioni sfumate. In pieno recupero Scozzafava ha la palla per chiudere la partita . Da dimenticare il tiro a due passi dalla porta difesa da Macrì. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro de Napoli manda le squadre negli spogliatoi.
Ritorno importantissimo alla vittoria per gli uomini di Rosati che ancora, fino a quando la matematica lo consentirà, hanno il diritto di credere a raggiungere il primo posto. Ottima la prova di Scozzafava e Staglianò per i gol . Il Siderno visto oggi al Ferrarizzi ha tutte le carte in regole per tirarsi fuori dalle sacche di una classifica deficitaria. Oggi su tutti buona la prova dell'esterno De Leo, di Candido e dello sgusciante Rametta.
Carmine Capellupo