Saranno amici prima e dopo la partita, ma durante c'è una posta in palio troppo alta per i sentimentalismi. In un clima di grande sportività, che fa molto bene al calcio, va in scena al “Razza” il derby Vibonese-Catanzaro. I padroni di casa a caccia di punti salvezza, sanno quanto sia importante capitalizzare al massimo i turni giocati tra le mura amiche. Le aquile di contro giocano per il sorpasso al Perugia e per tenere distante la Vigor Lamezia, dunque lo scopo è vincere. La partita viene preceduta da 1' di silenzio in onore del nostro connazionale morto in terra afghana.
Il match parte con normalissime fasi di studio e un tentativo di puntura, di poco conto, per parte. Al 13' però la partita già svolta. Saraò regala un angolo al Catanzaro, Quadri serve Mariotti il quale salta due uomini e piazza la palla per Sirignano che a porta vuota realizza lo 0-1. La Vibonese prova a reagire al colpo subito al 22' con un tiro alto di Doukara, come al solito tra i più dinamici della squadra rossoblu. 4' dopo però i rossoblu vanno vicini al gol. Corapi serve magistralmente Caraccio che si invola verso la porta e conclude sulla traversa. Il Catanzaro si riaffaccia dalle parti di Saraò al 33, Giampà tocca per Masini, Salvatore ribatte e Quadri manda la palla tra le braccia del portiere di casa. Al 38' piccolo botta e risposta tra le due squadre, ma ne Giampà e ne Corapi impegnano i portieri più di tanto. Al 40' però Saraò è superlativo nel mandare in angolo una girata bellissima di Masini. Sul finale di tempo azione insistita della Vibonese che si conclude con un tiro piuttosto fiacco di Corapi e si va al riposo sullo 0-1.
Il secondo tempo vede una Vibonese più vispa in campo e già al 47' c'è un brivido su colpo di testa di Caraccio, ma sia Mengoni, sia il guardalinee dicono di no. Al 59' bello spunto di Mazzetto su Giampà, ma Mengoni è presente e blocca tutto. Al 61' ancora Mengoni protagonista nel bloccare un colpo di Caraccio, nato da uno scambio veloce tra Visconti e Corapi dopo che Doukara aveva fatto fuori due uomini. Sempre il numero nove rossoblu protagonista 2' dopo, su contropiede, con una conclusione alta. Al 69' bella punizione di Quadri da 30 metri, la barriera viene bucata, Saraò no. Al 76' il Catanzaro raddoppia, ma il colpo vincente di Bugatti su assist di Quadri viene annullato per fuorigioco. Per il raddoppio “buono” però basta aspettare 11', Maisto in fascia salta l'uomo piazza la palla per Masini che tocca quanto basta per far gonfiare la rete. C'è tempo al 91' per una paratissima di Mengoni su Doukara e poi per l'esplosione di gioia dei giallorossi. Finisce dunque con il Catanzaro che vola in testa alla classifica e la Vibonese che ripartendo da questa buona prestazione, a cui andrà aggiunto pizzico di cattiveria in più, potrà dire la sua nella corsa alla salvezza diretta.
Tabellino
Vibonese: Saraò, Caridi, Mazzetto, Benincasa, Di Berardino, Salvatore, Cosenza, Caraccio (73' Saturno), Doukara, Corapi, Visconti, All. Ferrante
Catanzaro: Mengoni, Squillace (59' Narducci), Mariotti, Sirignano, Quadri, Papasidero, Giampà, Maisto, D'Anna (71' Gigliotti), Esposito (56' Bugatti), Masini, All. Cozza
Marcatori: Sirignano, Masini (C)
Ammoniti: Sirignano, Bugatti (C), Benicasa, Di Berardino (V)
Arbitro: Sig. Borriello