Abbiamo incontrato l'ex tecnico di Guardavalle e Pro Catanzaro Enzo Riitano, con cui abbiamo fatto una panoramica sui nostri campionati.
Mister un suo giudizio sul campionato di Eccellenza che sta volgendo al termine, sia per la testa della classifica che per la coda ? In testa secondo me il Montalto ha mantenuto le attese della vigilia, Il Sersale per molti una sorpresa per me non lo è, è una squadra che viene da un ciclo che parte dalla Promozione, con una gestione societaria oculata che va a puntellare ogni anno la squadra con uno, massimo, due elementi, altre squadre stravolgono la rosa e ogni anno pretendendo risultati subito ma nel calcio di oggi non è così ci vuole organizzazione e programmazione. In coda mi dispiace vedere la Bovalinese in quella situazione ma penso che il Pres. Orlando avesse preventivato un campionato così difficile anche se ancora ci sono 12 punti a disposizione per tentare l’impresa.
Gli under quanto hanno fatto la differenza in questa stagione?
Gli Under fanno sempre la differenza sia nel bene e nel male, questa regola ha i suoi pro e i suoi contro, ma è un discorso che andrebbe affrontato con molta attenzione e nelle sedi opportune. Sinceramente penso che ormai i giovani non hanno più la voglia di fare sacrifici rispetto ai coetanei di tanti anni fa e quindi far giocare un giovane deve essere un proprio merito e non un obbligo.
Reputa che le norme che stanno obbligando le società ad un utilizzo di 4 under in campo stia dando i suoi frutti? Se si da che cosa lo nota?
Tanti frutti non ne vedo. Secondo me questa regola è nata per far investire le società nel proprio settore giovanile e far diminuire i prezzi di gestione delle stesse, ma per molti non è stato così, anzi. Spesso non si ha la pazienza di aspettare i ragazzi del proprio vivaio non a caso molti giovani under arrivano da società professionistiche o da fuori regione. Basti pensare che la rappresentativa della serie D, che attinge giovani dalla nostra Promozione ed Eccellenza, al Torneo delle regioni su 5 squadre calabresi abbiamo avuto solo un calciatore convocato Eseola dall’ hinterreggio che arriva dal Soverato ma non è un prodotto del vivaio e questo ci deve far riflettere.
C'è un calciatore che l'ha sorpresa particolarmente tra i giovani che ha visto giocare?
Ci sono molti under quest’anno in Eccellenza di qualità, ma avendolo visto da vicino più volte mi sento di fare il nome di Barillaro del Guardavalle classe ’94.
La sua è stata una stagione travagliata con l'esperienza alla Pro Catanzaro che non è stata positiva, è chiaro che i problemi erano altri! Purtroppo per come è andata a finire no, ma sinceramente non era negativa come si vuol far credere. Ero stato chiamato a dirigere una squadra costruita da un mister che dopo un mese è andato via ma stavamo trovando la quadratura e proprio nel momento migliore ho deciso di andare via. Non si poteva più continuare molti erano i problemi societari. Con la mia piccola esperienza ti posso dire che quella era una squadra che con due o tre giusti correttivi avrebbe lottato fino alla fine per obiettivi importanti. Si pareggiava molto ma era una squadra che difficilmente perdeva, in 8 partite avevamo fatto 11 punti, non tanti, ma eravamo a 5 punti dai primi che ne avevano 16. Per raggiungere qualsiasi obiettivo di salvezza, di promozione, o di qualsiasi altra natura prima del mister prima dei calciatori ci vuole una società solida, competente e che conosca la categoria che si va ad affrontare. Purtroppo le colpe non erano di natura tecnica e i risultati tutt’ora lo dimostrano. Non sono frasi di circostanze ma ora vedere la Pro in quella situazione di classifica mi dispiace.
Campionato di Promozione girone B con Catona e Bocale in lotta per la vittoria....chi la spunterà?
Il piccolo vantaggio a 4 partite dal termine fanno pendere l’ago della bilancia verso il Catona, anche se per l’amicizia che mi lega al sodalizio del Pres. Cogliandro se lo vincesse il Bocale ne sarei felice.
A dicembre ha dovuto rinunciare ad una chiamata all’Eccellenza, è pronto ora per una nuova esperienza?
Ho dovuto rinunciare per via di una regola assurda che forse va rivista, ma non è qui la sede giusta per discuterne, anche se mi ha fatto piacere aver ricevuto quella telefonata, si vede che il lavoro fatto in passato è stato notato ed apprezzato. Per una nuova esperienza ancora è presto, visto le delusioni precedenti prima di accettare un incaricosubito lo valuterò attentamente.