
CREMISSA: Cava 6, Maiolo 6, Franco 6.5, Scigliano G. 6.5, Vulcano S. 7, Vulcano G. 7, Ferraro 6.5, Scicchitano 7, Larrosa 7.5 (29’st Scigliano M. 6.5), De Luca 6 (16’st Rocca 7), Marino 6.5. A disposizione: Mazzotta, Carluccio, Berardi, Caccavaro, Benevento. All. Oliverio
ROGGIANO: Calabretta 6.5, Rumbolo 6, Cristiano 6.5, Guido 6.5, Serra 6.5, Tortorella 6, Tripodi 7, (25’st Eliseo 6.5), Gagliardi 7 (33’st Manno 7) Arcidiacono 6, Stillitano 6.5, Catena 6 (12’st De Giacomo 6.5). A disposizione: Maritato, Parise, D’Amico, Lupinaro. All. Miceli.
ARBITRO: Cossu di Reggio Calabria 6.5 (Praticò e Sicilia di Reggio)
MARCATORI: 18’st Larrosa, 48’st Manno
NOTE: Spettatori 700 circa, di cui un centinaio ospiti. Ammoniti: Cristiano (R). Recupero 1’pt, 4’st
Cirò Marina: Dejavu per i tifosi cirotani, col Roggiano è ancora 1-1 e il finale e l’identico di un anno fa col pareggio ospite all’ultimo minuto di recupero. Allora fù Arcidiacono a punire gli amaranto che erano passati in vantaggio nel primo tempo con Pantisano. Stavolta ci ha pensato Munno, subentrato nella ripresa, a regalare un importante pareggio ai suoi che serve più che altro a tenere lontano dalla testa Vulcano e compagni. Il Cremissa non ha certo attraversato una settimana facile, l’esonero di Lomonaco ha scosso un po’ l’ambiente e soprattutto il morale dei calciatori, che hanno cercato fino alla fine di salvare la panchina del tecnico crotonese. La famiglia Senatore, insieme al neo tecnico Oliverio, puntavano molto su questo match per tentare l’assalto alla vetta, questo pareggio in extremis però, brucia i sogni del Cremissa, il primo posto è diventato ormai un miraggio, quasi impossibile recuperare cosi tanti punti di vantaggio (7 sul San Lucido e 6 su Roggiano e Paolana) su tre squadre. La gara odierna è stata molto combattuta e giocata su grandi ritmi da entrambe le squadre, ci sono state poche azioni pericolose da una parte e dall’altra, ma una grandissima intensità e un ottima mole di gioco con continui capovolgimenti di fronte. Al primo vero affondo i padroni di casa passano in vantaggio col solito Larrosa, che raccoglie un assist dalla sinistra e con un preciso colpo di testa batte Maritato, l’argentino è abile ad anticipare la retroguardia ospite e arrivare per primo sul pallone, mettendo cosi in rete la quinta marcatura stagionale (su sette partite). Poco dopo è ancora Cremissa, Marino si invola in area con uno scatto fulmineo ma al momento del tiro viene prontamente anticipato da un difensore, sarebbe stato un grande pericolo per Maritato. Alla mezz’ora occasionissima per il Roggiano: Cava si avventa su un pallone in un uscita bassa, la sfera sfugge dalle mani e carambola sui piedi di Catena, tiro di prima intenzione a porta vuota e palla clamorosamente sul palo. Il primo tempo si chiude con qualche giocata di Larrosa, che più volte prova la conclusione dalla distanza senza comunque creare grossi pericoli alla porta ospite. La ripresa è molto simile alla prima parte di gioco, le squadre giocano con molto intensità e provano qualche conclusione dalla distanza, Larrosa è sempre quello più in evidenza. L’ingresso di Rocca regala freschezza e lucidità al Cremissa, l’ex Isola si fa notare in alcune ottime combinazioni con Larrosa e Ferraro, ma il tutto finisce sempre con un nulla di fatto. Quando la partita sembra ormai scorrere verso la fine e il Roggiano sembra ormai domo, il Cremissa si deconcentra un attimo e subisce la beffa: Lancio in diagonale dalla trequarti, Manno inganna la retroguardia di casa con un ottimo movimento e batte Cava a tu per tu. Subito dopo il gol il Cremissa tenta l’ultimo assalto, Rocca si invola di prepotenza sull’out di destra, arriva sul fondo e mette in mezzo un grande pallone sulla quale nessuno compagno riesce ad arrivarci, sarebbe bastato poco a spingerlo in rete.