
ROCCA CALCIO:Scaccianoce, Reale, Stefanizzi, De Rito, L. Mannolo, Facente, Arabia, C. Zoffreo, L. Zoffreo (28’ st Garofalo), Serravalle, G. Mannolo. In panchina: Mannarino, Curcio, Calzone, Rizza, Aprigliano. Allenatore: Antonio De Rito
CREMISSA: Cava, Maiolo (20’ st M. Scigliano), Franco, Stasi (5’ st G. Scigliano), G. Vulcano, S. Vulcano, Carluccio, Scicchitano, Larrosa, Rocca (25’ st Ferraro), Marino. In panchina: De Vona, De Luca, Caccavaro. Allenatore: Francesco Lomonaco
ARBITRO: Cundò di Soverto (assistenti Maiolo e Aragona)
MARCATORI: 8’ pt C. Zoffreo (RC), 1’ e 41’ st G. Mannolo, 26’st Larrosa.
Roccabernarda: Terza sconfitta consecutiva in trasferta e mal di derby che continua per il Cremissa, anche se stavolta buona dosa di colpa è da attribuire sicuramente al direttore di gara, il signor Cundò di Soverato. Il fischietto catanzarese sul 1-0 dei padroni di casa ha negato almeno due evidenti calci di rigore alla formazione ospite, e poco prima del vantaggio locale l’arbitro non ha ravvisato un calcio di punizione per i cirotani. Piccoli episodi che spesso costano punti e campionati. Questo però non deve dare demerito alla prova super del Rocca Calcio, probabilmente la miglior partita di tutto il campionato per l’undici di De Rito, nonostante la pesante assenza dell’uomo cardine, l’attaccante Aldo Giungato. A sostituirlo in maniera egregia ci pensa l’ex bomber di Castellese e Isola, Leonardo Zoffreo, un attaccante che mancava da diverso tempo da questa categoria, e che grazie alla contemporanea assenza di Palermo ritrova spazio e grande prestazione. La gara si sblocca dopo appena otto minuti: Carmine Zoffreo approfitta di un errore di Vulcano e deposita alle spalle del giovane Cava. Il raddoppio arriva nel secondo tempo con grazie al giovane attaccante Giuseppe Mannolo, classe 93’ che mette a segno un gran gol. Poco prima della mezz’ora Larrosa riaccende le speranze cirotane realizzando un calcio di rigore assegnato per un evidente fallo di mano in area. Nel finale, in azione di contropiede, ancora Mannolo chiude definitivamente i conti, 3-1. Sconfitta pesante ma ancora il discorso promozione non è chiuso per il Cremissa, che può vantare un calendario nettamente più agevole rispetto alle pretendenti. Si preannuncia un gran finale.