La reazione c’è stata. E’ senz’altro questa la nota positiva che ha accompagnato la Palmese in questa settimana. Dopo il brutto ko casalingo con il Brancaleone, ci si attendeva un sussulto in quel di Pellaro con il temibile Bocale e, alla fine, la prestazione ha soddisfatto tutti. «I novanta minuti di sabato scorso – ha commentato il direttore generale neroverde Pino Vincenzi – la dicono lunga su quella che è la nostra fermezza riguardo l’obiettivo che ci siamo prefissati ad inizio stagione. Ci crediamo fortemente in questo campionato e vogliamo proseguire con determinazione per giocarci tutte le nostre chance». Insomma, è tornato il sereno in casa neroverde: «Dopo la sconfitta con il Brancaleone eravamo delusi ma non demoralizzati. Giocatori, staff tecnico e società si sono stretti per cercare di comprendere i motivi di quello che è stato da tutti considerato come un incidente di percorso e ne siamo usciti più forti di prima». Ora, però, occorre evitare nuovi cali di concentrazione e affrontare le restanti sei gare come se fossero delle finali. Si comincia domenica con la Serrese, squadra che non ha troppe noie di classifica e che ha una media negativa in trasferta: «Noi non sottovalutiamo nessuno – continua Vincenzi –, pensiamo che sarà una partita ostica e che dovremo dare il massimo per avere la meglio. E’ questo l’atteggiamento giusto da tenere in questo momento della stagione. Non ci possiamo più permettere passi falsi». La gara contro la squadra di Babuscia, il tecnico neroverde Antonio Latella la dovrà seguire dalla tribuna, vista la squalifica rimediata per le proteste nel match col Bocale. Il giudice sportivo, inoltre, ha fermato per una giornata Michelangelo Spoleti, dunque dovrebbe rivedersi al centro della difesa, insieme a capitan Perna,Pasquale Saffioti.

Stefano Calogero