Un pareggio che sa di beffa. Un 2 a 2 che nessuno si aspettava e che accorcia ancor di più la classifica del Roggiano. Una partita “segnata” da ben 3 calci di rigore di cui l’ultimo, assegnato ai locali a tempo quasi scaduto, letteralmente inesistente e totalmente inventato dal direttore di gara di turno. Una gara intensa e ricca di emozioni rovinata da una decisione che ha letteralmente mandato su tutte le furie i dirigenti del Roggiano presenti in tribuna. In merito al concitato finale, la società del presidente Belsito alza la voce contro la cervellotica decisione presa sul finire di gara dal signor Fabiano che ha negato 2 punti sacrosanti alla formazione gialloverde. “ Probabilmente il signor Fabiano di Catanzaro – recita la nota - ha posticipato di un mese l’epifania, facendo un bel regalo alla Presila. Siamo totalmente sconcertati del calcio di rigore assegnato a 30” dalla fine per un nullo contatto tra un nostro difensore esterno e un “cadente” attaccante ospitante. Il nostro rammarico è soprattutto che il signor Fabiano (arbitro esperto che da 3 stagioni dirige anche in Eccellenza) abbia diretto in maniera impeccabile fino a 30 secondi dalla fine e poi su un veniale contatto tra due contendenti, ha decretato tra lo stupore generale dei presenti, un penalty che solo lui ha visto. A nostro avviso il direttore di gara è mancato di lucidità nei minuti finali della contesa, ma quando un arbitro di spessore tecnico e comportamentale come il signor Fabiano non rimane concentrato fino alla fine, sta a significare che non sta attraversando un buon momento di forma o addirittura ha sottovalutato la partita. Anche l’assistente Coscia (giudice di linea numero1) è rimasto sbalordito al fischio dell' inesistente rigore decretato dal collega arbitro, rimanendo fermo sulla linea perimetrale del terreno di gioco.E' stato un episodio che l'assistente in questione ha giudicato regolare mentre l'arbitro, trovandosi dalla parte opposta e coperto da un nuvolo di calciatori, ha ritenuto fallo da penalty. Peccato che ieri non era nemmeno presente l’Osservatore Arbitrale e nessuno potrà mai giudicare la prestazione dell’arbitro Fabiano. Noi crediamo nella buona fede degli arbitri, ma probabilmente trattasi di persecuzione, visto che ancora la Commissione Arbitri Regionale si ostina a designare per le partite del Roggiano Calcio arbitri della sezione di Paola ( vedesi ultimamente Roggiano-Amantea e Roggiano-Luzzese), essendo la stessa Paolana insieme al San Lucido, una valida concorrente per la vittoria di questo Torneo. Riteniamo che anche nel fare le designazioni ci vuole buon senso e massima scrupolosità cosa che probabilmente rimarrà nel tempo un’eterna utopia”.
